logo studio sgaravatologo studio sgaravatologo studio sgaravatologo studio sgaravato
  • HOME
  • STUDIO
  • I PROFESSIONISTI
  • AREE DI ATTIVITÀ
    • CRISI D’IMPRESA – CONCORSUALE
    • SOCIETARIO
    • FINANZA D’IMPRESA – VALUTAZIONI
    • LEGALE – CONTRATTUALE
    • TRIBUTARIO – TERZO SETTORE
    • BANKING & FINANCE
  • NEWS
  • Italiano
Italiano
✕
Studio legale tributario Sgaravato - Verona
L’incapienza conclamata del debitore esclude la liquidazione giudiziale
4 Luglio 2024
Studio legale tributario Sgaravato - Verona
L’impegno a non eccepire o sollevare obiezioni all’operato della società è contrario a norme imperative
8 Luglio 2024

Concordato preventivo – Omologazione del concordato – Privilegio agrario

Studio legale tributario Sgaravato - Verona

MATERIA: DIRITTO DELLA CRISI

IN BREVE: Con ordinanza del 19 giugno 2024, n. 16970/2024, la Corte di Cassazione ha ribadito che il creditore che si oppone all’omologazione del concordato può far valere doglianze che riguardino l’esistenza, la natura e l’ammontare del proprio credito, ma  solo nei limiti in cui siano funzionali al perimetro del giudizio di omologa costituito dalla conformità della domanda di accesso alla procedura ai paramenti legali sostanziali e processuali.

IL FATTO: la vicenda atteneva all’opposizione avanzata da un creditore nel giudizio di omologazione, sul presupposto che il proprio credito godesse del privilegio agrario ex art. 44 L. 385/1993. Il Tribunale aveva omologato la proposta e rigettato l’opposizione, rilevando l’insussistenza degli elementi indispensabili ai fini del riconoscimento del privilegio previsto dalla legge speciale. Il reclamo era stato invece accolto dalla Corte d’Appello che aveva ritenuto sussistente il privilegio agrario e, per l’effetto, aveva annullato il decreto di omologazione.

PERCHÈ È IMPORTANTE: Con la pronuncia in commento la Corte di Cassazione ha puntualizzato che il creditore che si oppone all’omologazione del concordato è legittimato a provocare un controllo – sulla regolarità della procedura e sulla permanente sussistenza dei suoi presupposti di ammissibilità – di natura non ampliativa rispetto alle verifiche comunque ricadenti tra i doveri del tribunale e, se creditore dissenziente appartenente a una classe dissenziente può, nei limiti di cui all’art 160 comma 4° l.fall. (nel testo applicabile ratione temporis al caso di specie), anche richiedere al giudice di accertare la convenienza del concordato.

TAG:

– Concordato preventivo

– Artt. 180 – 183 L.F.

– Artt. 94 e ss. CCII

– ordinanza Cass. Civ. n. 33345/2018

– ordinanza Cass. Civ. n. 16970/2024

Condividi

Articoli simili

Studio legale tributario Sgaravato - Verona
23 Agosto 2024

Nullità della commissione di massimo scoperto per indeterminatezza


Leggi articolo
Studio legale tributario Sgaravato - Verona
23 Agosto 2024

Proroga delle misure protettive come contrasto all’inerzia dei creditori


Leggi articolo
Studio legale tributario Sgaravato - Verona
20 Agosto 2024

Surplus finanziario del concordato in continuità non liberamente distribuibile dal debitore


Leggi articolo

studio legale tributario sgaravato

Sgaravato Studio Legale Tributario Associazione Professionale

Via del Perlar 2
37135 Verona
Tel. +39 045 8205150
Fax +39 045 8205123

PEC: [email protected]
C.F. e P.IVA: 02555890231
[email protected]

Copyright © 2021 Studio Sgaravato, Privacy Policy, All rights reserved. Created by Sgaravato
    Italiano
    • No translations available for this page